È innegabile ammettere come il Covid-19 abbia cambiato le modalità del lavoro in molti settori, non fanno eccezione i cantieri edili.
Con il Dpcm del 26 Aprile 2020, all’interno dell’allegato 7, è stata sancita la riapertura in due fasi dei cantieri: dapprima il 27 aprile e successivamente il 4 maggio.

La ripresa del lavoro all’interno dei cantieri edili ha portato con se un nuovo protocollo di regole. L’obiettivo è quello di contrastare la diffusione del virus Covid-19 all’interno dei luoghi di lavoro.
Le misure sono valide per i titolari del cantiere come per tutti gli stakeholder (subappaltatori, subfornitori).

Materiali fondamentali da avere nel cantiere:

I dipendenti delle imprese dovranno ricevere mascherine, gel disinfettante e avranno l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza di un metro.
In più sarà obbligatorio fornire ai propri dipendenti dispositivi di protezione individuale (dpi) come guanti, occhiali, tute e cuffie. A rischio ci sarà la sospensione dei lavori quindi fate molta attenzione.
Per questo ci siamo muniti di tutti i Dpi necessari (e oltre) da fornire ai nostri clienti in fase di Noleggio, al fine di garantire un cantiere sicuro e a norma!

Come comportarsi all’interno del cantiere:

Le misure per il contenimento della diffusione del Covid-19 all’interno dei Cantieri Edili prevedono la misurazione della febbre all’arrivo, non sarà permesso l’ingesso ai soggetti con temperatura superiore ai 37.5 gradi. I cantieri dovranno essere giornalmente puliti e periodicamente sanificati nelle zone comuni, limitando l’accesso contemporaneo a più soggetti.

Inoltre, per favorire il distanziamento sociale, gli spazi di lavoro dovranno essere rimodulati e dovranno essere organizzate le turnazioni per prevenire assembramenti in entrata e in uscita.

L’accesso ai cantieri da parte di soggetti terzi dovrà essere organizzato in modo peculiare così da ridurre al minimo il contatto.

Chi controlla tutto ciò?

Dipende dalle dimensioni dell’azienda.

Tutte le norme e i protocolli da seguire verranno controllati da un Comitato per l’applicazione del protocollo partecipato dalle rappresentanze sindacali aziendali.

Le aziende più piccole si riferiranno a un comitato territoriale.

Rimangono di competenza dell‘Inail e dell’Agenzia unica del lavoro le funzioni ispettive con la possiblità di richiedere un intervento straordinario (in casi eccezionali) della Polizia Locale.

Piemme Nolo al vostro fianco nell’emergenza Covid-19

Come detto sopra ci siamo attrezzati per fornire ai nostri clienti un servizio completo anche per quanto riguarda le normative straordinarie previste per il contrasto dell’emergenza Coronavirus.
Puoi contattarci per saperne di più e richiedere un preventivo per adattare il cantiere a tutte le disposizioni vigenti.